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Reumatologia e cronicità: a Ragusa il confronto tra specialisti al 10° Focus | VIDEO

Si terrà a Ragusa, presso l’Hotel “Poggio del Sole”, nei giorni 14 e 15 novembre 2025, il 10° Focus Reumatologico, dal titolo “La gestione della cronicità nelle patologie reumatologiche: approccio multidisciplinare”, con la responsabilità scientifica del Dott. Mario Bentivegna.

Giunto alla sua decima edizione e organizzato da Dynamicom Education, l’evento rappresenta un importante momento di confronto e aggiornamento per medici, specialisti e operatori sanitari impegnati nella cura delle patologie reumatologiche. Il Focus si propone di approfondire le più recenti acquisizioni scientifiche e di favorire la costruzione di percorsi clinici condivisi, basati su un modello di collaborazione multidisciplinare.

“Le malattie reumatologiche croniche – afferma il dott. Bentivegna, responsabile del Centro Integrato Ospedale – Territorio di Reumatologia PO Scicli – ASP 7 – costituiscono una delle principali sfide della medicina moderna. L’evoluzione delle conoscenze scientifiche e delle terapie disponibili impone oggi un approccio integrato che tenga conto non solo degli aspetti clinici ma anche di quelli organizzativi e relazionali. L’integrazione tra le varie specialità – reumatologia, medicina interna, cardiologia, nefrologia, fisiatria, medicina generale e altre discipline – permette di migliorare l’efficacia delle cure, ottimizzare le risorse e costruire una rete assistenziale virtuosa, capace di rispondere in modo tempestivo e coordinato ai bisogni del paziente cronico. Le nuove strategie terapeutiche, unite a una migliore organizzazione dei percorsi di cura, contribuiscono non solo a migliorare la qualità della vita dei pazienti, ma anche ad aumentare la loro longevità, delineando un modello di gestione complesso e continuo della cronicità.

Un elemento centrale del dibattito sarà il valore della diagnosi precoce, fondamentale per ottenere i migliori risultati terapeutici e limitare i danni a lungo termine. Per questo, il Focus porrà particolare attenzione al contributo della medicina del territorio – pediatri, medici di medicina generale e specialisti ambulatoriali – che, in sinergia con il reumatologo e con altre figure specialistiche, rappresenta un nodo essenziale della rete assistenziale. L’obiettivo è promuovere un modello organizzativo a livelli crescenti, che faciliti la comunicazione sia in senso orizzontale, tra professionisti del territorio, che verticale, tra territorio e ospedale, garantendo continuità e appropriatezza delle cure.

Le nuove tecnologie digitali, come la telemedicina e le piattaforme di condivisione dei dati clinici, offrono oggi strumenti preziosi per migliorare la comunicazione tra specialisti e favorire un monitoraggio più attento e personalizzato del paziente reumatologico. In questo senso, l’innovazione tecnologica diventa un alleato strategico nella costruzione di reti assistenziali integrate e nella gestione efficiente della cronicità”.

Il Focus 2025 sarà articolato in dieci sessioni tematiche, secondo la formula ormai consolidata che prevede relazioni frontali affidate a esperti di rilievo nazionale e talk show interattivi che favoriranno il confronto diretto tra specialisti, rappresentanti delle associazioni dei pazienti e partecipanti, con ampio spazio al dibattito e alla condivisione di esperienze cliniche. Il programma scientifico mira a fornire strumenti pratici per una gestione moderna e integrata delle patologie reumatologiche croniche, affrontando tematiche di grande attualità, dalla terapia personalizzata alla prevenzione delle comorbilità.

Il 10° Focus Reumatologico di Ragusa rappresenta, dunque, un’occasione di aggiornamento di alto livello e un momento di riflessione condivisa sull’evoluzione della reumatologia moderna. Promuovere la multidisciplinarietà, valorizzare la diagnosi precoce e costruire reti assistenziali solide e comunicative sono gli obiettivi fondamentali per affrontare efficacemente la sfida della cronicità e migliorare la qualità della vita dei pazienti.

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